"Dov'eri quando io fondavo la terra?", incontro con J.L. Ska
Pubblichiamo la registrazione dell'incontro online del 22 febbraio 2021 con il biblista Jean Louis Ska. Gli abbiamo rivolto alcune domande per rileggere i brani biblici della creazione a partire dalle questioni poste nel numero della rivista Esodo "E fu sera e fu mattina" - la genesi tra fede e scienza. Il dialogo fa parte di un percorso di ricerca dell’Associazione Esodo sul “futuro del cristianesimo” articolato in incontri, riflessioni sul sito e in alcuni numeri della rivista.
"Perché non possiamo più dirci cristiani" - Crisi umanitarie nei Balcani e in Libia
Rassegna stampa a cura della Redazione
Condividiamo pienamente il comunicato del Segretariato attività ecumeniche (SAE) pubblicato il 1 febbraio 2021 “quello della Shoah e quello dell’attuale drammatica situazione dei migranti nell’area balcanica sono fenomeni storici diversi e imparagonabili. Vi è però un’analogia. Una domanda che noi poniamo a coloro che vivevano nella prima metà degli anni quaranta, in futuro sarà posta probabilmente anche a noi: voi cosa facevate? L’impasto tra indifferenza e senso di impotenza che contraddistingue l’animo di molti fu di allora ed è di ora, con l’aggravante che noi, adesso, conosciamo esattamente quanto sta succedendo”.
Ripartire
«Non è finito "l'inverno del nostro scontento". Il tempo della pandemia è ancora il nostro gelido presente. Tempo drammatico. Pensavamo che fosse un tempo breve e con minor danno. No, non è breve e il danno, oltre all'interminabile rosario di morti, riguarda ogni dimensione del vivere: dalla dimensione psichica, a quella culturale, a quella sociale, a quella economica. Tutta l'esistenza, resa fragile e incerta, ne è stata toccata. Anche la fede» (G. Brunelli in Regno/Attualità 2021 n.2, p. 1).
È su questo versante della fede che vorrei soffermarmi solo un istante in questo breve articolo.
Ripudio della guerra e riconversione economica
Invitiamo a seguire questo interessante incontro online, mercoledì 17 febbraio - ore 20.00-21.20, promosso dal Movimento dei Focolari Italia sul canale https://www.youtube.com/economiadisarmata. Questo appuntamento si presenta come un momento di dialogo verso le settimane sociali dei cattolici italiani 2021.
Il Papa per le donne vittime di violenza
Condividiamo il video di Papa Francesco con l'intenzione di preghiera affidata per il mese di febbraio a tutta la Chiesa cattolica attraverso la Rete Mondiale di preghiera del papa. Il Video del Papa prova a "rendere visibile la drammaticità dell’argomento anche attraverso il racconto delle immagini. Grazie alla collaborazione con Hermes Mangialardo [...] si rappresenta infatti con illustrazioni animate la storia di una donna vittima di violenze, che trova il coraggio di uscire dal tunnel degli abusi grazie alla propria forza e all’aiuto della comunità".
Attività economiche e utilità sociale
di Giannino Piana
L’art. 41 della nostra Costituzione attribuisce all’attività economica pubblica e privata fini sociali e afferma che tale attività non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale, assegnando alla legge i controlli perché questo si verifichi. Come si possono perseguire oggi questi obiettivi in presenza di un sistema economico in cui ha il sopravvento la finanziarizzazione e in un contesto di accentuata globalizzazione?
Le finalità sociali attribuite dalla nostra Costituzione all’attività economica sono oggi fortemente minate dai processi che vengono qui giustamente richiamati.
Il gelo balcanico
Il SAE - Segretariato Attività Ecumeniche ha pubblicato un appello diretto principalmente alle chiese per quanto sta accadendo ai confini con l'Italia sulla cosiddetta "Rotta Balcanica", sapendo al contempo che nel Mediterraneo continuano i naufragi e la morte.
Di seguito il comunicato.
Nella Charta Oecumenica, documento firmato a Strasburgo il 22 aprile 2001, le Chiese europee hanno scritto: «Vogliamo contribuire insieme affinché venga concessa un’accoglienza umana e dignitosa a donne e uomini migranti, ai profughi ed a chi cerca asilo in Europa».
La bomba è illegale
Il 22 gennaio 2021 entra in vigore il trattato per la messa la bando delle armi nucleari. Nell'occasione rilanciamo l'appello, promosso da Pax Christi International, firmato da diversi leader della Chiesa cattolica di tutto il mondo. Tra i firmatari il Presidente della CEI, il Card. Gualtiero Bassetti, Mons. Giovanni Ricchiuti e Mons. Luigi Bettazzi.
Noi, leader della Chiesa cattolica di tutto il mondo, accogliamo con favore l’entrata in vigore il 22 gennaio 2021 del Trattato delle Nazioni Unite sulla proibizione delle armi nucleari.
Siamo incoraggiati dal fatto che la maggioranza degli Stati membri delle Nazioni Unite sostenga attivamente il nuovo trattato attraverso l’adozione, le firme e le ratifiche. È giusto che la Santa Sede sia stata tra i primi Stati ad aderire all’accordo nel 2017.
Tutte le vite valgono!
Una rete di associazioni del Friuli Venezia Giulia ha promosso un digiuno che giorno per giorno coinvolgerà uomini e donne. L'adesione è individuale.
Rete DASI FVG: http://sconfini.net/
In Bosnia migliaia di migranti, in cammino lungo la Rotta balcanica, rischiano di morire per stenti e assideramento mentre vengono respinti ai diversi confini.
In questo rigido inverno, nel mezzo di una drammatica pandemia che colpisce soprattutto i più poveri e deboli, si consuma, a poche centinaia di chilometri dal confine orientale italiano, l’ennesimo fallimento della politica che dovrebbe tutelare la vita di ogni essere umano. Da settimane, nell’area di Bihać, in Bosnia, dopo la chiusura e l’incendio della tendopoli di Lipa, migliaia di giovani afghani, iracheni, pachistani, siriani, africani, da anni bloccati lungo la Rotta balcanica, vagano nei boschi e nelle campagne, rischiando la morte per stenti e assideramento.