Le famiglie oggi, tra luci e ombre
di Giannino Piana
La famiglia attraversa oggi una profonda crisi d’identità. Si moltiplicano, infatti, le tipologie di famiglia diverse da quella tradizionale: dalle famiglie arcobaleno a quelle ricomposte. Ma soprattutto – come ha di recente rilevato un’indagine dell’Istat – aumentano ogni giorno i casi di separazione e di divorzio;
Nessuno “per me”
Laura Tagliabue, redattrice di ESODO, interviene sulla vicenda dei cimiteri di feti.
Vedo la notizia e sinceramente a una prima lettura non capisco bene, come un cimitero di feti? Penso che ci sia un errore, penso che si tratti di bambini/e nati/e morti/e a compimento della gestazione oppure morti/e nei primi giorni di vita.
Fratelli tutti
"Sogniamo come un'unica umanità, come viandanti fatti della stessa carne umana,come figli di questa stessa terra che ospita tutti noi, ciascuno con la ricchezza della sua fede o delle sue convinzioni, ciascuno con la propria voce, tutti fratelli!"
papa Francesco
Omotransfobia, il documento di Viandanti
Esodo, membro della rete Viandanti, aderisce al documento "Intervento sul Disegno di Legge per contrastare la violenza e la discriminazione legate al genere, all’orientamento sessuale e all’identità di genere".
I cimiteri dei feti: un uso idolatrico di simboli religiosi e la perenne colpevolizzazione delle donne
di Paola Cavallari
comunicato dell’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne.
Decine di migliaia di feti sono stati sepolti all’insaputa delle donne che li avevano in grembo.
Pandemia: segno dei tempi?
- continua il dibattito su Fede in tempo di pandemia -
Forse è ormai ora di comprendere un po’ meglio quanto di nuovo ci sta accadendo intorno da qualche mese, e di farlo cercando di guardare però le cose da lontano, da fuori della ‘foresta’ – direbbe qualcuno - standovi dentro infatti il rischio è di vedere qualche albero e nulla più. Ma, ripeto, è comunque troppo presto per comprendere davvero: ancora un po’ tutti si naviga a vista, essendoci dentro fino al collo e come storditi.
RU486: quando una pillola decide di una vita
di Giannino Piana
Grande scalpore ha suscitato nell’opinione pubblica, con reazioni di segno opposto, la recente presa di posizione del Ministero della salute a proposito della gestione dell’interruzione volontaria farmacologica della gravidanza con RU486. Quali sono a tuo parere gli aspetti più significativi di questi nuovi dispositivi?
La novità più significativa introdotta dalla circolare del Ministero della salute, accanto alla dilatazione di due settimane del tempo in cui è possibile ricorrere all’interruzione farmacologica della gravidanza,
Un'anomala normalità
È inscritto nella logica dell'esistenza sia collettiva, sia individuale che si faccia l'abitudine quasi a tutto. È una regola implicita della sopravvivenza. Il giudizio di valore al suo riguardo dipende perciò da quello riservato al vivere assunto in quanto tale. Se continuare a campare è giudicato cosa buona, adattarsi alle situazioni risulta una via obbligata. Allora diviene a poco a poco accettabile quanto dapprincipio appariva sconvolgente.
Fare memoria
Mentre scrivo queste semplici note, due sorelle della mia comunità sono salite a Monte Sole, nel territorio del comune di Marzabotto, dove sorge il monastero fondato da don Giuseppe Dossetti, per alcuni giorni di preghiera e di ritiro. Monte Sole è un luogo della memoria; non solo perché lì è sepolto questo grande profeta di pace, uno dei padri della nostra Carta Costituzionale,