Come un fatto senza commento. Cristiani ed ebrei. Israele e le genti   
Raniero Fontana
Compagnia Editoriale Aliberti 2022

Come un fatto senza commento. Cristiani ed ebrei. Israele e le genti (con prefazione di Gadi Luzzatto Voghera) è una raccolta di testi sul dialogo ebraico cristiano di Raniero Fontana, un cristiano cattolico che è stato per molti anni in Israele, studioso attento e appassionato della tradizione ebraica ma soprattutto dell’esperienza concreta di Israele vivente. Il tema è quello delicato e appassionante del dialogo ebraico cristiano e della sua difficoltà, o dovremmo dire impossibilità, se lo si affronta dal punto di vista di (una certa) teologia cristiana della quale, peraltro, Israele non ha bisogno per esistere. L’Autore affronta i grandi nodi: per esempio l’elezione, il popolo, l’alleanza, la Trinità cristiana verso la Triade ebraica, il rapporto tra Israele e le genti, tra nuovo e vecchio.

Fontana riconosce il cambiamento che il Concilio Vaticano II con la dichiarazione Nostra Aetate ha portato nell’atteggiamento della Chiesa cattolica verso gli Ebrei, l’Ebraismo e Israele, ma ne sottolinea la parzialità. Questo cambiamento riguarda ancora solo alcuni cristiani, generalmente studiosi o persone di particolare sensibilità; ma soprattutto il dialogo si limita al riconoscimento dell’Ebraismo come “radice”, dell’ebraicità di Gesù, di Maria e di tutti i suoi, senza, diciamo così, tirarne o poterne tirare le doverose conseguenze teologiche, e senza fare i conti con l’Israele attuale, soprattutto quello che ha costituito lo Stato.

Nonostante queste criticità – come dice nella prefazione Gadi Luzzatto Voghera, lo ridico con parole mie – per secoli abbiamo vissuto vicini e questo sicuramente ha voluto e vorrà dire qualcosa su come e cosa siamo diventati e sul rapporto tra di noi. Come sempre quando si avvicina il mondo ebraico, tramite i suoi testi antichi o tramite la sua tradizione di pensiero, si apre una ricchezza di complessità, di dubbi e di risposte possibili. Metto in evidenza solo due aspetti, il resto lo lascio alla lettura.

Il titolo, nella sua essenzialità, mi sembra di una forza eccezionale e che possa valere per ogni incontro umano. Non si incontra l’altro/a, se non mettendosi in ascolto di ciò che è, senza pensare di poterlo capire meglio attraverso qualunque nostra categoria. L’ultimo capitolo del libro, poi, parla di un’altra alleanza di Dio con l’umanità, che non è quella del Sinai, né quella in Gesù di Nazareth, ma quella con Noè e gli altri sette esseri umani che sbarcarono dall’Arca dopo il diluvio: l’invito è ripartire da lì. Pensiamoci.

di Anna Urbani


Raniero Fontana   
Come un fatto senza commento. Cristiani ed ebrei. Israele e le genti   
Compagnia Editoriale Aliberti 2022, 
pp. 128, euro 16,00